Renucio Boscolo: vita dell'autore
Nato a Venezia il 25 aprile del 1945, il giorno della Serenissima Repubblica di San Marco. La sua famiglia è residente a Torino fin dal 1946. L'infanzia trascorre nella culla valdostana, sede dell'inizio scolastico bilingue, ricevendo così un'impronta che avrà un peso mentale e linguistico e che avrà la sua risposta alla madrelingua con il francese, forma mentis e archetipo che si rivelerà utilissimo quando, fin dai 14 anni, da novello "topo di biblioteca" frequenterà assiduamente la Civica di Torino.
È incline alle letture, quelle dell'insolito, soprattutto del passato, della storia e di quanto lo rende affascinato dal deja vu a ragione delle sue sorprendenti intuizioni che lo tuffano tanto nell'enigmistica come nella lettura dei primi romanzi Urania Mondadori (anni Cinquanta). Il destino calamita misterioso la sua vocazione che è quasi la sua predestinazione per gli enigmi, le parole e i logos misteriosi. Ama giocare con le parole come altri con i numeri, predestinazione che diventa la sua torre di Babele. Il principio della collezione di svariati testi velocemente divorati, senza limiti all'immaginazione, alla fantascienza, si lega come esplorazione dello scibile, così che in questa ricerca incontra gli amici del primo dinamico Clan Italiano dell'Insolito, il Clypeus, nato a Torino e divenuto presto famoso.
Così frequenta e partecipa in prima fila a cenacoli, associazioni, meeting condividendo e sposando in questi anni d'avanguardia la ricerca avventurosa, le tematiche dell'Insolito, filosofie, archeologie, teosofie e le nuove "clypeologie" (ufos) dei fenomeni celesti. Questo comporta varie iniziative del primo gruppo in questa Torino poi man mano fiorita nell'appellativo giornalistico di Città Magica, Nostradamus compreso.
Cresce la risonanza dalle sue prime anticipazioni e delle sue conferenze sulle rive del mitico Eridano, il Po che nel mito dice essere il Figlio del Sole, Fetonte, precipitato sulle sponde padane! Quindi all'ombra della Grande Madre (monumento) e dentro le mura accoglienti della libreria "Il Torchio", partì la crociata di questa grande investigazione, quella che fu la vera culla della Torino Città Magica. Dopo cui tutto ebbe eco per radio, giornali, televisione.
Promuove pubblicazioni artigianali tipo la Sfinge e l'Arn Wald (anni 1967/8), su cui apparvero, nell'era della contestazione studentesca, le prime previsioni tratte dalle mitiche Centurie.
Di questa cerchia del Clypeus facevano parte quanti volevano impegnarsi con ideali nuovi e teorie nell'indagine dell'Insolito. Un lavoro in cui Boscolo ha passato parecchio tempo, chino sui testi antichi, persino sfiorando un avvelenamento (per la consultazione di antichi manoscritti alla fine del 1971). Ed è proprio ritrovandosi tra i veleni dei Borgia e dei Farnese che egli scopre anche qualche grande gemma legata all'anno 1503.
Superati comunque questi ostacoli e queste prove, come si conviene a chi ha fede cieca nel dare maggiore slancio e spinta nel diffondere Nostradamus, promuove innumerevoli conferenze da instancabile oratore.
Seguono i primi interventi in radio e televisioni private, sia nazionali che straniere, cogliendo ogni occasione per comunicare e conseguire cognizioni sempre più ricche e motivate per conoscere la storia e il futuro del mondo, tema della sua prima pubblicazione sul mensile Presagi e Misteri, nel 1980. Buon galvanizzatore di dibattiti e conferenze nati già negli anni Sessanta e Settanta sui primi mensili dell'Insolito e proseguiti dalla libreria "Il Torchio" sulle rive del Po sul lato della Grande Madre, fino a trasmissioni televisive alla RAI e soprattutto come supporto alla nascita di molte radio private e televisioni regionali... Sempre da divulgatore dei presagi del nostro profeta provenzale.
Siamo negli anni Settanta ed escono i primi libri della MEB, quando le prime riviste sulla dimensione del Mistero sono la punta di diamante della diffusione delle idee sul paranormale. Nel fatidico ottobre 1975, riappare finalmente l'enigmatica lapide della Domus Morozzo con la scritta "Nostre Damus Aloge Ici", come il Profeta aveva preannunciato, e facilmente ci si scorda che il suo ritrovamento sarebbe corrisposto proprio alla città da cui sarebbe uscito l'Interprete!
Nel 1976 Boscolo pubblica Nostradamus Gli anni futuri, scenario in cui appare già la data della morte di Paolo VI,
l'anno dei tre papi,
l'assassinio Moro,
la cacciata dello scià di Persia,
la caduta di Leone e l'elezione del più "Pertinente", ovvero Pertini, alla presidenza!
Altra pronosticazione riguarda il terremoto del Friuli, per cui invia telegrammi in copia conforme alla stampa prima della data del sisma!
Prove su prove di eventi epocali dall'Italia alla Francia, la Rosa di Mitterrand,
il mese dell'attentato al Papa,
quello a Sadat.
Inoltre la caduta del Muro di Berlino,
la Primavera all'Est,
l'onda del grande mutamento in Russia e il crollo del marxismo.
Incredibili scenari contenuti nei suoi libri, tali da poter dire: eccoci quindi a chi "avrebbe Esprovato" la matassa delle Centurie come di una foresta, bosco, boscaglia impenetrabile con la sola "Chiave giusta"!
Da allora l'editoria ha fatto passi da gigante aumentando le offerte anche con una fortunatissima serie di testi che prende avvio proprio da Torino, città indicata da Nostradamus come è appunto scritto in Centurie e Presagi (edite complete già nel 1972 e poi uscite come Oscar Mondadori). Seguono altre opere, dalle quali è scaturita l'onda degli "editori del mistero" che ha fatto il giro del mondo.
Boscolo è così stato ospite da Mosca a Washington, in particolare del Senato USA e di attentissimi uditori politici ormai usciti di scena. Negli Stati Uniti ha anche pubblicato due libri: Key to the Future (Abbot Press, 1982) seguiti da altri testi italiani che anno dopo anno ampliavano le sue meticolose decifrazioni delle Centurie,.
Fra le altre sue numerose pubblicazioni vanno sicuramente segnalate Nostradamus. La nuova chiave di lettura degli eventi mondiali (Musumeci Editore, Aosta 1984) e gli Almanacchi interpretativi che di anno in anno da oltre un ventennio preannunciano con prepotenti interpretazioni cronologiche eventi poi di fatto accaduti!
Per esempio, l'esatta anticipazione dell'anno e mese della caduta del Muro di Berlino e del Great Wall della Borsa USA ('87/89)! E nel 1997 del Bull Rebourse per Tokyo!
Negli Oscar Mondadori ha pubblicato Lucifero incubo terrestre, seguito da Il Fato, la Fortuna, il Futuro con le rune i Segni Primordiali e da Nostradamus. L'enigma risolto, contenente profezie dal 1900 al 2020. Vanno ricordati anche l'attualissimo scenario sociopolitico di Nostradamus: verifiche e conferme da ultime rivelazioni sui destini d'italia (II Torchio, Milano) e Nostradamus. Presagi al terzo millennio (Il Torchio, Milano).
Le sue previsioni ed interpretazioni sono pubblicate in tutto il mondo.
Clamorosa la previsione pubblicata sull'Occhio 8 maggio 1981 (diffusa da Radio Montecarlo) alcuni giorni prima della Vittoria di Mitterand con la minaccia imminente alla vita del Papa!
E uno dei tanti esempi, poiché ha previsto dal 1970:
le elezioni di Leone,
la strage di Monaco,
la Guerra del Kippur,
il Watergate,
la Crisi Cipriota,
Seveso,
il sisma del Friuli,
la morte di Mao.
Nel 1978 la perdita del Cavallo di razza della D.C. (Moro),
la caduta di Leone,
l'avvento di Pertini,
l'anno dei tre Papi,
l'elezione di un Papa Straniero il cui nome iniziava con V (Woytjla).
La Rivoluzione Islamica,
la fuga dello Scià.
L'Elezione di Reagan,
il Terremoto dell'Irpinia,
l'attentato a Reagan,
quello al Papa
e il colpo di ferro contro Sadat (Egitto).
La minaccia libica e araba.
Boscolo è già stato definito: lo studioso che ha sintetizzato il maggior numero di previsioni mondiali esatte meglio d'ogni istituto di ricerca e di spionaggio.
Gli Occhi sono fatti per osservare, dati dalla Natura per uno scopo utile e intelligente con cui guardare a un Orizzonte, a un Traguardo, a uno Scopo, a una Vetta Superiore... senza Interdetti e Dogmi Inchiodanti.
Inutilità di un talento visivo semmai Occhio per Occhio la spada della Nemesis penderà sulle nostre menti senza testa e occhi!
Chi ha visto e taciuto quanto era scritto per il Futuro e ancor peggio ha finto di non capire la Cruda e Nuda Verità che Biotta balzerà infatti innanzi ai vostri Occhi a tal punto da rendere impossibile la negazione.
Io accuso quanti hanno visto il filo degli eventi accadere, snocciolarsi uno dietro l'altro sino alla fine del Rosario con i suoi Misteri Gloriosi e Dolorosi della Croce che traccia gli incroci della Storia Umana !
Sotto gli Occhi della Croce quindi i segnali, i vaticini che intrecciano nell'Otto Infinito delle Cifre, tutti i destini Umani.
Renucio Boscolo
Dal 1972 data del primo libro, al 2009, sono 37 anni di duro lavoro......
ED ANCORA DELLO STESSO AUTORE