Di che si tratta ?

 

Abbiamo assistito a giugno 2009 alla visita del colonnello Gheddafi in italia, dove a roma ha piazzato la sua tenda in un parco…, visita anche di riconciliazione tra i 2 paesi LIBIA e ITALIA, ma sarà veramente pace fatta ? secondo l’estrazione semantica sembrerebbe proprio di no, il colonnello trarrà in inganno gli eredi di romolo, e a tempo debito sarà invasore.

Lo scenario di queste quartine avrà bisogno di alcuni anni per svilupparsi interamente, oggi visto gli accordi sempre crescenti con la libia e la visita di Gheddafi in italia, si può dire che siamo all’inizio di questa cosa che in futuro ci costerà cara, si tenga ben presente che molti scenari sono già in atto ed uno di questi descritto in chiaro nelle lettere al rè di francia e al figlio cesare, parla della grande trasmigrazione di masse di uomini dal 48° parallelo e dal 24°, ora da dove viene la grande massa di uomini che da almeno un decennio invade l’italia ? i barconi con i clandestini del 24° parallelo da dove partono ? l’allegoria della Madonna con la mezzaluna sotto i piedi, con la testa coronata dalle 12 stelle, ed insidiata dal serpente, non vi dice nulla ?

 

spaziotempo

 

Da “Gli anni futuri……… (1976)” pag. 138-139-140-141-142

 

5-54

Al Levante del Giorno (Tago), at secondo Canto del Gallo

Quelli di Tunisi, di Fez e di Algeria

Per gli Arabi prigioniero il Rè del Marocco

L'anno MDC e Sette (Septa = Ceuta) di Liturgia (Servizio)

 

Gli eventi del Nord Africa che hanno scatenato sia l'Algeria, la Tunisia, il Polisario e la Libia di Gheddafi, non hanno misteri, tutto è chiaro, poiché la quartina ci rivela avvenimenti e una data particolare « 607 », scattati gli eventi datati con il numero 605, 606 e quindi 607, tutti conosceranno la succes­sione storica che il profeta in questo particolare momento ha voluto cosi indicare e rendere inequivocabile attraverso questa interpretazione, già in parte resa pubblica (nell'edizione del vo­lume Centurie e Presagi di Nostradamus) nel 1972, dimostrando l'esattezza dei tempi a cui si riferiva l'evento.

 

La quartina riferisce inoltre un duplice contenuto riguardo al Levante, alle regioni del nostro Levante, ossia la Palestina, il Libano e la Siria. Questi luoghi per diversa omonimia, sono luoghi del Sorgere del Sole, dell'Inizio del Giorno, e del Gallo con il Canto annunciatore. Il Canto del Gallo è riferito all'Italia, alla città di Roma, alla città dell'Aurora, l'antica Albalonga, in cui viene annunciato il sorgere del Sole dell'Est Comunista, della rivoluzione fratricida.

In concomitanza di questi eventi anche in Oriente, la guerra fratricida tra i due diversi blocchi filoccidentale e filocomunista divampa nella regione Sunnita, di Halba nel nord del Libano e della Siria. La bufera che dilanierà la Porta per il Medio Oriente impegnerà gli Arabi, i Siriani nell'eterna lotta contro gli amici d'Israele, e le furiose lotte per la successione dopo la morte di un Capo Arabo.

 

La restante parte del Fronte Arabo, sconfiggendo il filocci­dentale re del Marocco, avanzerà poi sino a Ceuta, per colpire la Spagna e cosi l'Occidente.

Ma poiché l'Europa sottovaluterà il risveglio Arabo, agi­ranno con negligenza e disuniti, in tal modo favorendo il Pana­rabismo Libico. Un'altra profezia del passato sarà allora realizzata: nel giorno che i popoli dell'Islam si sveglieranno scac­ciando dalle loro contrade gli elementi stranieri. Allora il Centro della futura Potenza Mondiale passerà dall'Europa all'Asia.

 

11.2

II Fautore dei Mali comincerà a Regnare

Nell'anno DC e Sette senza risparmiare

Tutti i soggetti che sono al Sanguinario

E poi in seguito se ne verrà poco a poco

Al Franco Paese a riaccendere il suo Fuoco

Ritornandosene da ove Elle è sortita.

 

Il personaggio che in Oriente emergerà come l'autore e promotore del risveglio Arabo e Islamico appare ormai distinto sulla scena attuale, anzi il particolare soprannome Moammar: significa appunto, il promotore l'edificatore che ha fatto di Gheddafi il Capo della Libia.

Sono ormai sei anni che detiene il potere della Rivoluzione, dell'improvviso cambiamento spodestando il vecchio Re Idris.

Dopo Nasser il panarabismo di Gheddafi si è avviato a guida, specie ora nella questione Sahariana, che sempre riferita come 600 e Sette di Liturgia ovvero di Servizio Pubblico, ma è alla fine dei Sette anni che l'Islamismo grazie al maggior prestigio acquisito contro l'Occidente (la sconfitta del Marocco) permet­terà al Libico Gheddafi di sollevare gli Arabi per le sue finalità politiche.

I due obiettivi in cui è fermo nella lotta, l'unità Islamica (avviata da Nasser) e la Liberazione di Gerusalemme, sono con­siderati dal Capo Libico essenziali ed irrinunciabili.

Appena trentenne questo personaggio ambisce dunque alla Spada dell'Islam alla conquista di Gerusalemme, questo spiega il legame tra la Libia e i Guerriglieri Palestinesi.

Lentamente alla chetichella dopo il conflitto Sahariano, il conflitto sarà riacceso nuovamente dagli Arabi, direttamente contro il Franco Paese ossia l'Occidente e i suoi alleati.

E l'espansionismo arabo se ne ritornerà come nei vecchi tempi sino alle rive del Mar di Levante, nell'Ellesponto.

La concordanza di questi molti presagi riferiti al Male che dilagherà dall'Oriente e per opera dell'autore dal 24 parallelo come riferisce nelle « Lettere » il profeta.

 

3-27

II Principe Libico iniquo spingendo in Occidente

II Franco d'Arabia verrà tanto infiammare

Sapient in Lettere sarà condiscendente

La Lingua Araba in Franco traslare.

 

L'Iniqua e perfida posizione antioccidentale del Libico che spingerà potentemente gli Arabi contro l'Europa, e ad immi­schiare nel conflitto riuscirà anche il Franco d'Arabia, l'Arabo sin allora più moderato e di tradizione Francese.

Ma ormai la lingua Araba incalzando le ostilità, avanzerà verso i paesi del Mediterraneo.

 

1-9

Dall'Oriente verrà il Cuore Punico

Che ingannerà l'Adria e gli eredi di Romolo

Accompagnata dalla Flotta Libica

Tremare Malta e isole vicine vuotate.

 

Le vicende del Nord-Africa, dalle terre dove gli antichi Ro­mani avevano conquistato e annientato la Potenza Cartaginese, s'allargherà una Guerra tra « gli Arabi la Comunicazione Pu­nica » che oltre divampare in Marocco, Algeria, Tunisia ecc. coinvolgerà l'Italia in una alleanza che si rivelerà poi disastrosa e negativa per la penisola italiana.

La Fazione di sinistra filo Arabo, a causa del conflitto in Oriente, accoglierà il momentaneo appoggio militare per vin­cere il proprio conflitto interno, aprendo così la porta all'inva­sore islamico che devasterà le regioni marittime e le isole di Malta, Gozo ecc. poi sino in Spagna e in Italia. L'ingerenza Li­bica crescerà sempre più sollevandosi a guida del mondo isla­mico.

 

Car. I

Per le Spagne SILVA- DMCV ritornare (retour)

Passare le Gades e i monti Pirenei

D'Arno Punico la Calpre distornare

Guilhac Carcas e Toulouse condotte (truppe).

 

Gli Arabi ritornano ad invadere la Sila (Calabria) e le Spa­gne (Portogallo e Spagna) nel 605 ritornare nuovamente il tem­po dell'espansionismo maomettanico, del Crescente Lunare al­leato alla potenza dell'Est.

L'ondata Araba, come nuovo ricorso storico, vede guerre ininterrotte tra Berberi e Mauri, dalle incursioni berbere nei territori africani devastati (come nel 610 in cui il figlio di un esarca di Cartagine, Eraclio, diventa imperatore). Sulla scena del Mediterraneo un'altro Capo, un nuovo avventuriero acca­rezza un simile sogno di potenza che si rinnoverà a discapito dell'Occidente. Come nel 600 l'Oriente accolse Maometto, così ora l'Oriente accoglie « Cuore Punico », iniziando la lotta con le armi e la diplomazia a favore dell'unità religiosa e politica araba di tutti i popoli.

 

E un nuovo colpo di Mano nella terra dei Faraoni segnerà il trionfo di questo nuovo su­scitatore di coscienze, « il Principe Libico » che diverrà pos­sente in Occidente e che farà traslare la lingua Araba in Fran­cia e tanto verrà ad « infiammare », e « irradiare la sua fede ».

La fiamma della guerra si espanderà negli anni seguenti si­no a passare « les Gades » o le Egadi quindi oltre la Sicilia, ma in latino Gades, è la città di Cadice e il nome di un'isola, sem­pre limitrofa alla Spagna e all'Oceano Atlantico, in cui si svi­luppa l'incursione Araba, per oltrepassare dalla parte dell'O­ceano e sino ai monti Pirenei.

La Flotta dei Punici (alleati a quelli dell'Arno: Firenze) verrà oltre Calpre-Calpe (in greco) Gibilterra, lo stretto delle Colonne d'Ercole, per fare manovra di diversione contro il Ma­rocco, Mauritania, e con la diversione e distruzione colpire il nemico.

Mentre a Guilhac e Carcas e Toulosa le truppe condotte a sbarrare l'avanzata. La Datazione di questa quartina fatta in modo oscuro per impedire ad altri l'interpretazione e la collo­cazione cronologica, ora messa in chiaro ci collega con un numero sufficiente di eventi che specificheremo.

 

Da Nostradamus moderna chiave di lettura (1984)

 

II triste ruolo degli Hayatollah e una nuova guerra «Punica»

 

La Parca del destino, che traccia, sfila e mozza il filo vitale di ogni crea­tura piccola o grande che sia, e di scena proprio nel verso Par-quarante ans sous les fours sera veu (l'lris) della quartina 1-17 che abbiamo visto all'inizio del capitolo.

Giunti che siamo, secondo il destino, ai limiti del quarantennio di Pace, ecco sorgere le tempeste che oscurano la Pace (Iris) proprio nella Terra dell'lr(i)sa (Iris) o Iraniyan (Persia).

La traduzione in inglese ci offre ancora una omografia fonetica impres­sionante: He Will Come in (Egli Entrerà) in modo ovvio, dati i termini ed ag­gettivi decisamente non di buona fama (criminal-infamous).

Quindi somma di significati che avvertono l'arrivo di Komeini che, in maniera infame, tiranneggerà (tiranno-dell'-Iran) la regione Mesopotamica (tra il Tigri e l'Eufrate, Golfo Persico ecc...).

Vi è persino l'idea di una tirannia Komeinista per vari-anni e non escluso un espansionismo che giungerà sino a Tyra (Tyro), cioè a compimen­to (Tiro altra antica città libanese) e terrà sotto Tiro bellico la Mesopotamia.

 

II Tiranno tiene sotto tiro l'Iran per i suoi propositi, grazie anche alle al­leanze, amicizie realizzate dalla adulterina Dama, ovvero Babilonia, in vista di un ripetersi del mitico impero di Mesopotamia che risorgente nella situa­zione attuale, creerà una nuova Babilonia Mondiale, coinvolgendo le nazioni più distanti: è forse opportuno, a questo punto, riandare alle reminescenze bibliche per ricordare che la Bestia che era e non è più sta per essere di nuovo sulla scena del Mondo (Apocalisse XVII-8)!

Quindi l'adulterina Dama che terrà, terra (contrada), regnerà con l'orri­bile, oscura fisionomia di un volto ben noto.

O calerà una orribile oscurità nella terra dei sophi (dei saggi persiani) all'avvento di questa adulterina Potenza, sicuramente amica anche di Dams/Damasco*.

Vi è forse un dubbio lecito: che appaia un'altra faccia invece di Komeini **?

 

Di certo, l'Occidente non può condividere questo balzo indietro, nel medioevo colorato dai terrori Apocalittici di un coinvolgimento bellico.

I pozzi di petrolio sono in pericolo, i rifornimenti commerciali dell'Oro nero con le navi in fiamme (petroliere) creano una nuova Crisi o Babilonia mondiale: tutto ciò era già stato chiaramente predetto.

Rileggiamo una pagina appunto de Gli Anni Futuri (pag. 79):

 

(1-79)

Bazar(r)s Littoria, Condon Ausch, Agine (Aussaugen)

Emozionati per Leggi, dispute e Monopolio

Carbour(ante) Tholoze Bay metterà in Rovina

Rinovellando volendo le loro ('Eur) Tauropoli.

 

Dal grave dissidio del Mercato Comune Europeo, al Mercato (Bazar) Arabo che, con ricatti e leggi restrittive, accende le rivalità per il Monopolio del Carburante, sconvolgendo l'Economia Occidentale. Con il Petrolio (carbu­rante, carburo, carburazione o tholoso, pietroso, petrolifero) il Bey Orienta­le, gli sceicchi Arabi del Golfo Persico e delle città delle Tauropoli (Tauro = Iran) del deserto, metteranno in rovina l'Occidente per trarne van­taggiosi interessi, utili per rinnovare/modernizzare tecnologicamente i loro paesi (a spese dell’Europa).

L'Italia in Persia (Tauro) ha assunto un ruolo preminente nella costru­zione di strade e di città modernissime.

A distanza di anni, possiamo rileggere un commento incredibilmente in sintonia con i tempi.

Nel primo verso, sono nominati i punti maggiori, i luoghi noti per sfrut­tare (aussagen in tedesco), raffinare il petrolio: sono i centri di raffinamento italiano (Littoria ora Latina) francesi e tedeschi messi a soqquadro dalle pre­tese Arabe. Poiché l'Europa sottovaluterà il risveglio Arabo, agendo con ne­gligenza e in disaccordo favorendo cosi il Panarabismo Libico, si realizzerà un'altra profezia del passato: nel giorno in cui i popoli si sveglie­ranno scacciando dalle loro contrade gli elementi stranieri, allora il Centro della Futura Potenza Mondiale passerà dall'Europa all'Asia.

 

* DAME fr. Signora. Donna.

** In persiano: Kaman = arco, kaman-e-asman = arcobaleno. E inoltre sorprendente come solo in per­siano il termine kamine (comeine) significhi esattamente:…… «infimo, vile».

 

Risulta evidente lo sviluppo di una minaccia bellica, un ciclo storico che Nostradamus ha ridipinto con termini latini, riaffacciandosi un'altra Minac­cia Punica (Cartaginesi) e Annibalica contro il Mediterraneo, la Spagna, la Francia e l'Italia. II mosaico futuro appare molto complesso, ma non è impos­sibile, ricordando la storia appresa a scuola, capire da quali regioni si muove­ranno le orde antioccidentali.

 

(1-9)

Dall'Oriente verrà il Cuore (Fede) Punico

Affascinare l'Adria e gli eredi dei Romani-lidi

Accompagnata dalla Classe (esercito) Libica

Tremare Melitti (Malta) e le prossime Isole (dall’islam) vuotate.

 

In contrapposizione a questa quartina, ne esiste un'altra che annuncia lo sgretolamento della Fede Punica o esaltazione religiosa degli Imam alla Guerra contro l'Occidente.

Sono riferimenti al nostro tempo, poiché l'idea di una guerra Santa totale contro l'Europa già soffia evidente.

Questo è l'inizio dell'avventura Islamica che si fa sempre più pungente contro le navi e i mercantili nel Mediterraneo, che presto o tardi si infiammerà. A tale proposito, nella sequenza delle Sestine Cronologiche, viene indica­to tale momento come SEICENTO-OTTO mare Infiammato...

II ruolo dell'Italia in simili circostanze è stato già da tempo pronostica­to; l'evolversi dei mutamenti politici a sinistra e il contrapporsi di altre forze di destra lasciano immaginare in quali divisioni affonderà l'Italia.

La Sinistra italiana si dimostra condiscendente agli Arabi e quindi netta­mente contraria ad Israele, a motivo della causa dell'OLP. Roma sarà quindi coinvolta in una serie di Alleanze in cui molto facilmente diventerà la spalla dell'Impero Sovietico, ma non certo per molto.

Le forze Libiche (debitamente armate con la tecnologia europea) si muoveranno, accompagnate, alleate ai Compagni.

Le isole capisaldi dell'Occidente americano ed inglese dovranno quindi subire la sfida armata che tali forze «Puniche» metteranno in movimento nel Mediterraneo.

Resta, per ora, inspiegabile come l'Europa (NATO) possa rimanere inattiva, salvo pensare al crollo delle Alleanze dei vari membri della NATO stessa, cominciando da Turkia, Grecia, Italia, Danimarca ecc...

Tolto lo scudo difensivo e logistico, allora, ogni cosa risulta evidente e sin troppo facile sarà cadere dalla Padella nella Brace e quindi in Fauce dell'invasore Orientale (Faux Plutonis...)

Le idee galoppano lontane e dobbiamo sfrenare le nostre deduzioni per trarre maggiori e più precisi dettagli in altre predizioni.

Abbiamo bisogno di parole determinanti per moltiplicare gli indizi e trarre maggiori dati che I'intelligenza saprà poi interpretare.

Approfondimenti

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Muammar_Gheddafi