Il Balzo sulla Luna
da Nostradamus moderna chiave di lettura pg. 37-38-39
Lessi con avidità i singolari versetti: non trovai nulla di enigmatico; l'espressione era vivida ed immediata, un'immagine perenne!
Senza piede né mano, il dente aguzzo e forte
Per il Globo con forza, del (porto) porco è prototipo
Sopra il Porta-Ali, illegale trasporto
Silene (Lunare) luccica il piccolo, la Grande Emissione.
(2-58)
Per l'uomo terrestre era incominciata l'avventura spaziale, per me incominciava l'esplorazione nel labirinto scompigliato e caotico delle informazioni caleidoscopiche di Nostradamus.
Ecco la descrizione, l'immagine di un oggetto affusolato «senza mani né piedi» dalla linea aguzza e resistente a tal punto da essere posto intorno al Globo terrestre. Attorno alla sfera (il mondo) grazie alla forza vincente la gravità.
Informazione telegrafica: del porto-porco è il prototipo, cioè il siluro mosso dalla forza propulsiva, usato per la prima volta appunto contro i porti. È un'invenzione tipicamente italiana: durante la 2a guerra mondiale, squadre sottomarine andavano all'assalto delle navi ancorate nei porti. I siluri battezzati Maiali (porci) venivano pilotati dagli uomini sino all'obiettivo.
Ecco quindi il prototipo dell'oggetto che verrà poi lanciato anche negli spazi come nuova arma, nuovo strumento per entrare in orbita terrestre e lunare.
Vi è persino l'illegalità di tali strumenti distruttivi trasportati segretamente (nelle guerre passate) o di fatto funzionanti come armamento sulle Portaerei (Porta-Ali).
Appare telegraficamente la mèta più in vista che è anche il nome del Piccolo luccicante Lunik (Luna, Selene in greco).
Una grande Missione si compie grazie alla grande emissione, alla «gittata» della gigantesca mole degli stadi multipli.
A distanza di vent'anni (tale ciclo è cronologico nelle Centurie), questa quartina risveglia significati più vasti con il lancio della Navetta spaziale Shuttle, destinata a far la spola (shuttle) tra la terra e lo spazio.
Nel lontano 1961 fu questa quartina a rispondere alle mie attese: un inizio che fece buon effetto, stimolò il mio senso pratico, la mia ricerca di dati calibrati, di informazioni valide perfettamente controllate. Perciò proseguii nel difficile compito di ricercare quali altre informazioni contenesse il testo in merito all'exploit spaziale.
Divennero utili all'improvviso alcuni elementi: lo studio fatto, sin dalla prima educazione scolastica, della lingua francese, in più si aggiunga il «patois», dialetto misto di francese arcaico e provenzale, appreso dalle persone che frequentavo nella mia giovane età (circa a cinque sei anni durante la mia residenza nella cittadina d'Aosta, ai confini con la Francia).
Allargavo le mie ricerche anche con altre lingue (greco, latino), rimeditavo come certe antiche conoscenze a cui attingevo ora con dati e verifiche, provenissero da un inconscio collettivo, una memoria mentale indistruttibile, capace di registrare tutte le azioni, i pensieri e gli eventi umani, terreni e planetari.
Rileggevo la quartina del corpo «senza piedi né mani, dente aguzzo e forte» e tanti altri presagi. Rimeditavo l'idea della «Grande Emissione» incominciata con i lanci spaziali, vedevo la Porta dei Cieli spalancata: non restava all'uomo che fabbricarsi le Ali d'Acciaio. La Logica mi diceva che altre profezie stavano per compiersi.
Il sogno di Von Braun, di Obert, dopo le V1 e le V2 tedesche, aveva per meta ambita la Luna.
I Sovietici raggiungevano lo spazio per primi (il 4 Ottobre del 1957), dando il via ad una gara che avrebbe stupito il mondo.
Le previsioni nelle Centurie andavano oltre il tempo; già era descritto lo sbarco Umano sulla Luna, l'osservazione degli Spazi Galattici «Corpi sublimi senza fini all'occhio Visibili...».
Nel solo spazio di nove quartine in sequenza, nella IV Centuria, sei quartine sono riferite ai Corpi celesti: Venere, Sole, Mercurio, Vulcano, Luna, Giove, Nettuno, Marte (Vulcano e Nettuno non erano ancora conosciuti nel XVI secolo).
Tale insistenza di dati facilitò uno scenario di eventi futuri che, secondo la logica ed il buon senso, erano senz'altro possibili nella nostra epoca, ma impensabili con tanti dettagli già nel XVI secolo!
L'attenzione maggiore venne dedicata alla quartina IV-31 che descriveva l'osservazione dal suolo Lunare:
La Luna pianeggiante di notte, sopra l'alto Mondo
Da un solo (unico) cervello è visto il nuovo sophe
Essere immortale questo mondo per i suoi discepoli
Occhi allo Zenith (Mezzogiorno) in fermento le mani, i corpi a fuoco.
(4-31)
I riferimenti alla Luna, satellite della Terra sono numerosi nelle Centurie, come la V-93: Sotto il territorio del rotondo globo Lunare allora che sarà dominatore Mercurio... si farà un grande Luminare». Nelle Lettere a sua volta Nostradamus afferma che sotto la Concavità Lunare vi saranno metropoli ed intelligenze, ciò ha condotto con naturalezza a veder vicina la conquista degli spazi e lo sbarco dell'uomo sul suolo Lunare.
In un periodico italiano «Rassegna Spontanea d'Avanguardia», nel 1967, davo appunto come evento previsto da Nostradamus lo sbarco umano entro il 1969. Una previsione anch'essa del XVI secolo.
Ma la Luna ci attende... l'uomo non tarderà a ritornarvi, poiché è già scritto dal profeta:
Entro la Congiunzione Lunare verrà rendere (Rendez-vous)
Ove sarà presa (attracco) e disposto in superficie (terra) straniera I frutti immorali saranno (motivo) di grande Scandalo
Grande Vituperio, all'Uno Grande (invece) Grande Elogio.
(9-65)
La Luna è la base ideale per molti esperimenti, data la bassa gravità ed il vuoto, l'assenza d'aria e di pressione.
I vari programmi di insediamento saranno possibili quando il Rendez-vous con le varie navicelle (Shuttle) spaziali diverrà di routine. Questa quartina era già stata spiegata, sin dal 1972, in questo modo: I collegamenti spaziali diverranno normali. I traghetti spaziali Lunari approderanno in località straniere...
Qualsiasi attracco e insediamento sulla superficie lunare riserverà sorprese per la caratteristica «estrange» del suolo.
Gli esperimenti che verranno condotti in loco riserveranno sorprese (nel campo biologico) che saranno motivo di Grande Scandalo. Qualche scienziato ha già in programma di fare sulla Luna degli esperimenti incredibili, le condizioni eccezionali riserveranno effetti inattesi, ma saranno «frutti immorali», contro ogni etica filosofica.
Qualcuno mira a giungere sulla Luna per collaudare le sue teorie insane. Avrà quello che si merita. La reazione che si scatenerà alla notizia degli esperimenti, condannerà nel modo più disonorevole «vituperio grande». Ci sarà quindi una fuga di notizie, una rivalità tra due scienziati che premierà infine soltanto l'Uno (Unito?) a cui sarà rivolto il Grande Elogio.
C'è il sospetto che tale rivalità tra scienziati non sia solo personale, ma coinvolga anche le nazioni e le politiche.
Un'ulteriore rivalità scientifica nel condurre gli esperimenti tra l'America e una nazione del Levante (Oriente) che non terrà conto di scrupoli morali?
Da wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Allunaggio
Prima di inviare un equipaggio umano sulla Luna, il governo degli Stati Uniti decise che veicoli spaziali privi di equipaggio a bordo avrebbero dovuto esplorare per primi il satellite scattando diverse fotografie, per confermare la possibilità di allunare in sicurezza.
Gli americani incentrarono i loro sforzi sull'invio di una sonda sulla Luna con il loro programma Pioneer. Comunque, tre progetti di sonda su tre propulsori a razzo diversi fallirono tutti in un totale di dieci tentativi.
Il programma Luna sovietico lanciò il Luna 1, il primo veicolo a volare al di là della Luna il 4 gennaio 1959. Il suo successore, il Luna 2, fu il primo veicolo ad allunare, mentre Luna 3 fu il primo a scattare fotografie del lato nascosto della Luna il 7 ottobre 1959. Luna 9, lanciato dall'URSS il 3 febbraio 1966 eseguì il primo atterraggio morbido sulla Luna; Luna 10 divenne il primo velivolo spaziale ad orbitare intorno alla Luna il 3 aprile 1966.
Il programma robotico Surveyor era parte degli sforzi americani di localizzare un sito sicuro sulla Luna per un allunaggio. Cinque delle sette missioni Surveyor ebbero successo, aiutando a trovare l'obiettivo migliore per gli astronauti del programma Apollo. Apollo 8 eseguì la prima orbita lunare con equipaggio il 27 dicembre 1968, ponendo le basi per far scendere un uomo sulla Luna.
Missioni con equipaggio
Gli esseri umani sono atterrati sulla Luna il 20 luglio 1969, all'apice di una gara spaziale tra URSS e Stati Uniti d'America, ispirata dalla guerra fredda.
Il primo astronauta a camminare sulla superficie lunare fu Neil Armstrong, comandante dell'Apollo 11. L'ultimo fu Eugene Cernan, che durante la missione Apollo 17 camminò sulla Luna il dicembre 1972.
L'equipaggio dell'Apollo 11 lasciò una targa di acciaio inossidabile, per commemorare lo sbarco e lasciare informazioni sulla visita ad ogni altro essere, umano o meno, che la trovi. Sulla targa c'è scritto:
Here men from the Planet Earth first set foot upon the moon, July 1969, A.D.
We came in peace for all mankind.
Qui, uomini dal pianeta Terra posero piede sulla Luna per la prima volta, luglio 1969 d.C.
Siamo venuti in pace, a nome di tutta l'umanità.
La targa raffigura i due emisferi del pianeta Terra, ed è firmata dai tre astronauti e dall'allora Presidente degli Stati Uniti d'America Richard Nixon.
Dopo gli sbarchi del programma Apollo, nessun essere umano ha più camminato sulla Luna. Gli americani persero interesse, i sovietici continuarono con sonde automatiche (tra cui le Lunakhod), che riportarono anche campioni di suolo sulla Terra. Le altre nazioni non avevano le risorse necessarie, e le due superpotenze non vedevano un vantaggio tale nell'esplorazione da giustificare gli altissimi costi